Mantovano revoca la scorta di cui
usufruiva Pino Masciari in occasione degli incontri Pubblici organizzati da
Istituzioni, Scuole, Associazioni e Gruppi Sociali finalizzati a d un percorso
di Legalita' e Giustizia
Nella giornata di giovedì
18 settembre 2008
il presidente della Commissione Centrale di Protezione,
Alfredo Mantovano,
ha comunicato al testimone di giustizia Giuseppe Masciari per tramite del
Servizio Centrale di Protezione- Roma, la revoca della scorta per i suoi
spostamenti, autorizzandolo "a muoversi in autonomia" da solo e con
mezzi propri...
La decisione del sottosegretario all'Interno
Mantovano è intimidatoria: da un lato non considera più i rischi che
gravano su un testimone di giustizia, in virtù delle sue denunce; dall'altro
"autorizza" gli spostamenti di Pino, come se la vita dei testimoni
potesse essere decisa da chi invece deve garantirne la protezione.
Già in passato l'onorevole di AN, nello stesso
ruolo, aveva prima considerato a rischio la vita di Pino e della sua famiglia
tanto da non autorizzare il rientro in località di origine, nemmeno per i
processi. Allo stesso tempo però gli impose l'esclusione dal programma di
protezione considerando terminata la sua funzione di testimone di giustizia. La
Commissione Antimafia nella Relazione sui testimoni di giustizia
approvata all'unanimità il 20 febbraio 2008 ha evidenziato le
criticità in materia
Mai complici di Mantovano
Noi, Amici di Pino Masciari, non vogliamo
essere complici di queste decisioni politiche che riteniamo gravi segnali,
specchio di come si vuole gestire la lotta alla criminalità organizzata.
Solo qualche mese fa, in occasione dell'uccisione
di
Domenico Noviello, imprenditore campano che aveva denunciato il
racket, Mantovano si pronunciò a favore della funzione educativa dei testimoni
di giustizia indicando il loro intervento nelle scuole come strada da
intraprendere per combattere la cultura mafiosa.
Pino Masciari da diversi anni ha
intrapreso questo percorso di
testimonianza della sua storia; la scorta
revocata non gli garantisce la sicurezza nei viaggi che affronta per incontrare
le Istituzioni Locali, i ragazzi delle scuole di tutta Italia, le
Associazioni Antimafia e Gruppi Sociali, che lo invitano come esempio di
Resistenza alle mafie.
Pino Masciari mai solo
Vogliamo restare accanto a Pino Masciari ed alla
sua famiglia.
Per questo, in quanto Amici di Pino Masciari,
decidiamo di cominciare
la nostra protesta non violenta: come già
abbiamo fatto in passato,
lo accompagneremo noi, ispirandoci alla difesa
popolare non violenta, ai Corpi Civili di Pace, ai PBI (Peace Brigades
International).
Lo accompagneremo alle assemblee, agli incontri
pubblici, affinché sia testimone del suo alto senso dello Stato e della
Giustizia, ma se sarà necessario lo accompagneremo anche ai processi, perchè
Pino Masciari continua ad essere un Testimone di Giustizia.
Noi abbiamo scelto da che parte stare.
Legge 457/2001- Art.10. 2 ter- Sono coperti
dal segreto di ufficio oltre alla proposta dell'Art.11, tutti gli atti e i
provvedimenti comunque pervenuti alla Commissione Centrale, gli atti e i
provvedimenti della commissione stessa, salvo gli estratti essenziali e le
attività svolte per l'attuazione delle misure di protezione. Agli atti e ai
provvedimenti della Commissione, salvo gli estratti essenziali che devono
essere comunicati a organi diversi da quelli preposti all'attuazione delle
speciale misure di protezioni, si applicano altresì le norme per la tenuta e la
circolazione degli atti classificati con classifica di segretezza adeguata al
contenuto di ciascun atto.
[Comunicato Stampa degli Amici di Pino Masciari]
www.pinomasciari.org