La nostra solidarietà al Procuratore Mollace, che impegnato nelle difficili indagini della DDA di Reggio Calabria, ha visto nuovamente portare nei suoi confronti un chiaro atto intimidatorio, con l’invio di proiettili e minacce.
26.06.2007 da Nuova Cosenza
Mollace “Non piace la riorganizzazione della DDA reggina”. Solidarietà al magistrato
26/06 ''A qualcuno non piace il percorso che si sta seguendo per riorganizzare la Procura antimafia reggina". Lo ha detto il sostituto procuratore della Repubblica di Reggio Calabria Francesco Mollace commentando l' intimidazione subita ieri con l' invio al magistrato di una busta contenente una lettera di minacce e due proiettili per pistola. Mollace, stamattina, come ogni giorno, si è presentato al lavoro accompagnato dalla scorta. "Credo che le menti che hanno progettato questa intimidazione - ha aggiunto il magistrato - non potranno comunque raggiungere il loro obiettivo. In questo momento l'impegno e la dedizione mia e degli altri colleghi della Procura distrettuale, così come lo è stato negli anni '90, rimangono alti nel contrastare la criminalita', mafiosa e non, di questa città e di questa provincia". Il magistrato ha ricevuto innumerevoli attestazioni di solidarietà da parte di colleghi, personalità politiche e cittadini. Mollace non fa ipotesi al momento circa i potenziali mandanti dell' intimidazione. "In questi anni - ha detto ancora il sostituto procuratore reggino - a Reggio Calabria ed in provincia si sono configurati grandi interessi che non sono solo frutto diretto di speculazione sulla spesa pubblica, ma di iniziative che riguardano varie attività del settore privato. Vedremo tra qualche settimana di cominciare a tirare le fila rispetto alle varie ipotesi di lavoro che si stanno perseguendo"