[IN CODA IL COMUNICATO STAMPA DELLA DIA E DEI CC, OLTRE AI LINK AI PRINCIPALI ARTICOLI, VIDEO E DOCUMENTI PRECEDENTI]
La Casa della Legalità esprime la propria soddisfazione ed il ringraziamento per l'arrivo in meno nove mesi alla confisca dei beni della famiglia CANFAROTTA che erano stati sequestrati il 3 luglio 2009 con l'Operazione antimafia "Terra di Nessuno" realizzata dalla DIA di Genova, con la collaborazione dell'Arma dei Carabinieri...
Il comunicato stampa ed il video integrale della conferenza stampa sull'Operazione "TERRA DI NESSUNO" della DIA - Centro Operativo di Genova e del Comando Provinciale dei CARABINIERI di Genova...
[IL VIDEO DEI SERVIZI TG RAI ED ALTRO TRA CUI LE NUOVE MINACCE DA VICO DELLE MELE E LE VECCHIE PAROLE DEL BOSS CACI]
NELL'ARTICOLO IL VIDEO DELLA SINTESI - 13 min - della conferenza stampa DIA e CC del 3 LUGLIO 2009 - LA LISTA DEI BENI IMMOBILI DEI CANFAROTTA A GENOVA - IL VOLANTINO DELLA CASA DELLA LEGALITA' - IL LINK AL VIDEO E COMUNICATO STAMPA INTEGRALE DELLA DIA E CC
Alle 5:30 erano già in azione i reparti nel Centro Storico di Genova. Camminando per i carruggi si incrociavano pettorine della DIA e dei Carabinieri, accompagnati da Vigili del Fuoco e Polizia Municipale. E' una maxi operazione antimafia congiunta della Direzione Investigativa Antimafia e Arma dei Carabinieri che si svolge in contemporanea tra il Centro-Storico di Genova e Palermo.
Nell'operazione sono stati sequestrati beni immobili tra appartamenti, "bassi" e negozi, per un valore superiore a 5 milioni di euro. Nel mirino principale dei reparti antimafia vi è la famiglia Canfarotta, originaria di Palermo, storicamente attiva a Genova nello sfruttamento della Prostituzione e tratta di clandestini (designati a prostituzione e caporalato). Famiglia che abbiamo indicato più volte e che deteneva un patrimonio "ingiustificabile" per le proprie condizioni.
Ecco la lista completa dei beni che risultano direttamente intestati ai componenti della famiglia Canfarotta a Genova - formato .pdf - clicca qui
Quello che i Caci, i Canfarotta, come gli Zappone, i Fiumanò, gli Alessi e cumpari vari, anche grazie alla manovalanza straniera, consideravano il loro "territorio" torna ad essere il territorio dei cittadini. Dopo anni di mobilitazioni, dopo manifestazioni, denunce e segnalazioni, dopo la presa di coscienza dei "liberi cittadini" della Maddalena... dopo la pubblica adunanza di Piazza Cernaia [video] e quella di Piazza Senarega [video]... questa Operazione antimafia dimostra che "il futuro non è scritto" per il centro storico di Genova. Come avevamo detto la mafia a Genova c'è ma può essere sconfitta, grazie al lavoro dei reparti investigativi e grazie alla collaborazione dei cittadini e delle realtà civili che hanno il coraggio della denuncia e segnalazione dettagliata, mirata ed ai reparti giusti.
Ringraziamo gli agenti della DIA e dell'Arma, il nucleo della Polizia Municipale che, con il nuovo comando - come avevamo sottolineato più volte -, ha saputo attivarsi e coordinarsi con i reparti investigativi dello Stato. Ringraziamo il Prefetto Anna Maria Cancelieri che aveva preso impegno nell'incontro avuto di affrontare in modo risoluto la presenza della criminalità organizzata presente ed attiva a Genova.
Intanto a Marsala altra operazione antimafia, al centro le attività di Messina Denaro.
Sabato 4 luglio 2009 - ore 16:30 - piazza Cernaia, nel cuore del centro storico genovese, conferenza stampa dell'Ufficio di Presidenza della Casa della Legalità, a cui prendono parte anche i "Liberi Cittadini" della Maddalena ed il gruppo di abitanti del CentroStoricoEst.
Il Volantino distribuito in centro storico - formato .pdf - clicca qui
Ecco il comunicato stampa ed il video integrale della conferenza stampa sull'Operazione "TERRA DI NESSUNO" della DIA - Centro Operativo di Genova e del Comando Provinciale dei CARABINIERI di Genova... [clicca qui]