S’avvicina Natale e come di prassi siamo tutti più buoni. Anche la scrivente lo è. Sono un animalista, nel senso che per il mondo animale ho una vera passione. Quando si avvicinano le feste comandate succede sempre che qualche sterminio di animali venga effettuato per esempio per il 25 dicembre si sacrificano capponi e tacchini, a capodanno, invece, è il momento dello zampone e poi a pasqua si passa agli ovini. Bene quest’anno la storia cambia a natale stragi di pecore...
Poveri animali, poveri agnelli sacrificali al bene umano. Bisogna impedirlo, uno perché non fa parte della tradizione e secondo perché si rischia di far male a degli innocenti. Quindi lancio un appello: A Natale la Pecora non vale! Magari qualcuno si impietosisce e preferisce guatarsi magari i molluschi, magari un bel piatto di cozze, magari pepate oppure all’inglese con tanto limone. O meglio ancora ci si da al digiuno e si provvede a sfamare qualcuno che, non per dieta, ma per obbligo salta i pasti. E poi c’è un altro fatto, durante le feste comandate si producono una quantità di rifiuti che, lo abbiamo visto, non si trova un posto in cui smaltirlo, quindi un problema enorme per il nostro paese. Qualcuno potrebbe pensare che le mie sono solo chiacchiere da perdigiorno, e forse ha ragione, ma sono sincera al mio ambiente ci tengo. E tengo anche che le nostre città siano fornite di un servizio pubblico funzionante a partire dai mezzi pubblici, passando dagli uffici comunali e anche scusate l’ardire dalla rete….fognaria. Si perché anche quella deve essere in ordine, non dico mangiarci dentro, non fino a quel punto, ma deve costituire un supporto alla cittadinanza. Insomma i tombini non devono saltare, quando piove, e ci devono essere le canaline di sfogo, come i contenitori atti a contenere i nostri sacchetti della spazzatura. Attorno, per esempio, a questi cassonetti non ci deve essere un mondo animale, che del contenuto si nutre (per mondo animale mi riferisco ai bipedi) e nemmeno essere usati per affiggere manifesti elettorali. Per chiarire il volto del prossimo sindaco incollato su un bidone, che brutta propaganda. E se lo vedesse qualche bambino? Triste e se fosse il suo pupo? Ma divago, torniamo al gregge ops al cibo per le festività, che ne pensate se acquistiamo tutti un bel barattolo di Nutella e ci coloriamo tutto il paese. Un po’ di zucchero fa bene a tutti, ci si può spalmare tutti, avremmo tutti lo stesso colore, sparirebbero tutte le differenze anche quelle politiche, saremmo tutti più buoni, e potremmo trovarci tutti nei cortili a scambiare idee e magari a baruffare, per tornare poi tutti cumpari. Un mondo senza eguali, praticamente un paradiso, dove non ci sarebbero stragi per le feste e feste per le stragi, dove le parate sarebbero abolite e i posteggi garantiti, ma solo quelli degli automezzi. E ognuno potrebbe adottare qualunque animaletto, anche il più insignificante, o il meno conosciuto e magari invece di far carneficine a farci compagnia ci sarebbero i prodi roditori, oppure gli snelli serpenti oppure i veri amici. E così ci eviteremmo i soliti “casini” fuori porta……….a buon intenditor poche parole…..ci rivediamo in Procura, ovviamente penale!