Il Gip del tribunale di Genova ha respinto la richiesta di sequestro per
l'area concessa a Tirrenia avanzata dai pm titolari dell'inchiesta sulla
sospetta spartizione del terminal Multipurpose...
L'inchiesta ebbe inizio il 4 febbraio con l'arresto di Giovanni Novi,
all'epoca presidente dell'Autorità portuale, per turbativa d'asta, concussione
e truffa aggravata. Il gip nella sua ordinanza ha evidenziato che se
l'attribuzione delle varie concessioni è stata frutto di un disegno criminoso -
come sospetta l'accusa - andrebbero sequestrate anche le aree concesse agli
altri terminalisti.
Ad ottenere le aree del Multipurpose erano stati, oltre a Tirrenia, Aldo
Spinelli, presidente anche del Livorno calcio, Alfonso Clerici, il gruppo Gavio-Scerni
e gli armatori Messina, questi ultimi presunte parti lese nella spartizione del
terminal. Dopo il parere contrario del Gip, i pm avrebbero deciso di aspettare
la decisione del Consiglio di Stato sull'assegnazione del terminal
Multipurpose. Intanto Spinelli ha presentato una denuncia in procura contro la
società Grendi, che fa capo a Bruno Musso, per occupazione abusiva di Calata
Inglese, sollecitandone il sequestro.