Amalia Fucci, quarantacinquenne della famiglia-clan camorristico dei Marechiaro. La figlia di Francesco Fucci e Carmela Ferro, è stata condannata a 7 anni e mezzo con rito abbreviato per detenzione di mezzo chilo di droga. Con lei agli arresti Mohamed Lasmar (35 anni), marocchino, che ha subito una condanna a 6 anni e 2 mesi. L’accusa è la fornitura dell’eroina per lo spaccio in via Prè. La Fucci ha ammesso la detenzione. Lasmar seguiva la consegna ai pusher su ordinazione...
Ed ecco qui che ritornano… o meglio che non se ne sono mai andati, sempre per la serie che qui non esistono. Il clan camorristico dei Marechiaro, responsabile anche di vere e proprie guerre col sangue nel centro storico genovese è sempre ben inserito nel giro. Prima possedevano anche diversi ristoranti e locali, nel Centro Storico genovese come in Valpocevera. Probabilmente ci tenevano tanto e visto che in Italia alle mafie il maltolto viene confiscato con il sequestro dei beni, hanno pensato opportuno, non molto tempo fa, di passarlo in mani altrui. Così lo storico marchio di pizzeria napoletana della camorra a Genova è salvaguardato! E questi può espandersi ed aprire nuove unità locali da affittare, magari ad altre “famiglie”, magari calabresi…diciamo dei Drago. Cessioni regolari, si intende. Con atti notarili e canoni di affitto per pochi metri quadrati, in periferia, pari a diverse migliaia di euro al mese (senza contare l’affitto di muri, utenze e quant’altro). Ma loro non c’entrano più… l’hanno cedute. Pensare che quella pizzeria era un via vai della classe dirigente di questa città, che peccato…il menù era ottimo, probabilmente, ci andavano anche quelli legati alla famiglia Maurici di Cosa Nostra o quelli legati ai Raso-Gullace e Mamone della ‘Ndrangheta, per cene, pranzi e cerimonie. Ora la Amalia non potrà andarci…almeno per un po’! Ma tanto si sa, a Genova la famiglia Marechiaro – Fucci gode di massimo rispetto, dai tempi della Mammasantissima che se ne è andata… Sono solo camorristi, in fondo!